venerdì 27 febbraio 2009

Luoghi comuni parte 2

I commenti al post riportato precedentemente non sono affatto finiti...quel sito infatti ha riscosso molto successo sull'argomento,e continuo a riportare le risposte di molti utenti che ritengo essere frutto di stereotipi o di semplice ristrettezza mentale...

Da quando sono in Veneto sono stato giudicato ignorante dagli ignoranti.Spiegatemi se può mai esistere una situazione analoga all’estero, anche in un paese del terzo mondo.Sono nato e vissuto per quasi 30 anni a Roma, la capitale.Per ragioni di lavoro ahimè, vivo in Veneto e a contatto con persone delle campagne.Io sono il provinciale, l’ignorante, il diverso; loro il popolo eletto.Credo che di solito una persona nata in città conosca di più la vita e sia ad un gradino più in alto, senza disprezzare naturalmente nessuno !Il problema naturalmente rimane che sempre più gente va via da Roma e d è costretta a lavorare in realtà simili.All’estero di solito succede il contrario: cioé dalla campagna si và in città, specie verso la capitale….A voi un giudizio.
Amico,prova a pensare che tanti italiani,per le tue stesse ragioni,ahiloro,hanno lasciato casa loro per venire a Roma a lavorare e vivere in una città che purtroppo non offre solo un panorama mozzafiato ma anche un lato oscuro e violento...Il Veneto non è solo campagna,esistono anche città civili e bellissime,con usi e costumi tipici di qualunque città italiana.L'effetto di sentirsi fuori luogo è comune per chiunque si sposta in altri luoghi (è successo anche a me),l'importante è non essere troppo precipitosi nel valutare le cose e le persone e non pensare in prima persona di essere un pò più "di classe" rispetto agli altri,veneti e non...

Io pretendo che il problema del razzismo in veneto sia trattato al pari della monnezza in campania. Siamo culture diverse si. La nostra, insieme a quella degli etruschi ha forgiato la cultura romana, che poi ha conquistato l’intero mondo allora conosciuto. Voi nel frattempo pascolavate con le vostre vacche, mangiando i loro escrementi e unendovi tra consanguinei. La vostra cultura è diventata grande (immensa) solo dopo, per cui credo ci dobbiate un pò di rispetto. Siamo stati sempre derubati: prima i Savoia hanno chiuso industrie, ospedali, hanno sterminato interi paesi sospettati di collaborazione con i briganti. Lo stato borbonico era secondo solo a quello pontificio per ricchezza ( stiamo parlando di erario ovviamente, il popolo se la passava male dappertutto). I lerci savoia che fanno? Rubano questi soldi per pagarsi i loro debitucci. Per questo e per mille altre porcate hanno istituito una porcata ancora più grande: la “cassa del mezzogiorno”, attraverso la quale onesti lavoratori di tutta Italia , non solo del nord, sono stati derubati dagli stessi Industriali del nord, dai mafiosi al sud, e soprattutto dai politici a Roma. Tutto questo la feccia neonazifascista in camicia verde che inquina la meravigliosa terra veneta e del resto del nord non lo prende neanche in considerazione, perchè sono la più vile, laida, schifosa schiatta di ignoranti che abbia mai abitato la storia d’ Italia. E’ vero siamo diversi, ma Napoli, che è una città magnifica, ti insegna che al di là dei problemi, le persone possono essere unite amando le diversità altrui. Cosa che a mio parere lì da voi ( e me ne rammarico), soprattutto in Veneto, non si vede facilmente. Del resto questo razzismo si rivolge anche ai “foresti” di altre parti del mondo. Insomma, anch’io come quella ragazza avrei timore di andarci, e m’incazzo quando penso : wa non mi posso andare a fare una gita di sei giorni a verona, o a treviso, perchè se qualche coglione dice qualcosa lo devo stroppiare ( fargli male). La cosa in assoluto più grave è che la vera feccia del paese ( i razzisti) non vengono mai bersagliati dai media. Non si capisce che a lungo andare, questo razzismo può diventare davvero un problema serio quanto la mafia o la munnezza. Per chi ci chiama “terroni” un’ultima cosa : terrone = legato alla terra, alle tradizioni. Cose che voi state perdendo perchè non rispettate la cultura altrui. Prima di ridurvi come bestie, pensate che c’è un mare di monnezza che stà invadendo non la vostra terra, ma le vostre menti, SVEGLIATEVI!!! E VIVA L’ITALIA
Forse in Italia esistono due regioni che si chiamano Veneto e io lo ignoro...lasciando perdere corsi e ricorsi storici perchè ogni epoca ha i suoi perchè e le sue tipicità, é giusto precisare che i Savoia hanno origini transalpine e che hanno cercato di farsi strada così come tante altre dinastie,commettendo inevitabili errori,ma io abitante e nativo del nord così come tutti gli altri non abbiamo nulla a che fare con quelle persone e con le loro scelte (lo stesso stato borbonico non mi risulta sia stato molto "simpatico" nella sua storia,e la beatificazione dei briganti mi sembra un pò troppo eccesiva e di parte).L'impero romano ha dominato per secoli grazie anche a unioni tra consanguinei e fondando la sua politica sulla guerra,lo sfruttamento,assassinii,complotti e superstizioni. Gli etruschi sono stati eliminati dai romani stessi asetati di potere,mentre noi qui al nord pascolavamo le vacche sotto l'egida di culture che tutto ci hanno insegnato fuorchè la coprofagia,ovvero quella celtica,gallica,etrusca (pensa un pò erano già arrivati fino a qui) e ligure,solo per citarne alcune...e poi non parliamo di rispetto quando tacciamo gli altri di un primitivismo che forse non si è macchiato dei crimini dell'allora mondo civile imperiale...in Veneto chiunque può venire a farsi una vacanza o una gita in tutta tranquillità,magari imbattendosi in una delle tante coppie miste di veneti/meridionali ,che rispettano e ammirano le diversità altrui diversamente da molti napoletani,che vedono gli altri solo come gente da scippare o che quando emigrano pensano solo a spremere le risorse di quei luoghi non vedendo l'ora di tornare "giù",facendo sentire chi li accoglie quasi come un disadattato o un socialmente emarginato (credetemi ma è così non esagero e non mi invento nulla,ovviamente non parlo dei tanti napoletani volenterosi e dal carattere stupendo che si integrano benissimo con il resto del mondo).Anche noi siamo legati alla nostra terra e alle nostre tradizioni,ma o non siamo bravi a comunicarlo o se lo facciamo anzichè ricevere elogi riceviamo critiche tipo quella del razzismo o dell'incultura,quindi rivolgendomi all'intera collettività dico "mettiamoci d'accordo: se una cosa la fa un settentrionale dev'essere cosiderato come se la facesse un meridionale,e viceversa...o non siamo in un paese unito?"

sei la tipica ragazza del nord..falsa ed ipocrita..Prima dell’Unità di Italia il Veneto era poverissimo…e gli austriaci vi disprezzavano..adesso che siete diventati ricchi disprezzate il resto di Italia..E finiamola con questa storia di Roma ladrona..non è sempre cosi! sei mai andata al Sud? hai mai visto le bellezze di Roma e delle altre città meridionali..? il cristianesimo e le tante belle piazze medievali ci uniscono più di ogni altra cosa!!Inoltre anche in Francia e in Spagna ci sono differenze solo che cercano di limitarle e di combattere tutti insieme per superare le avversità!Volete andarvene per conto vostro voi veneti? ok!! vedrete quanto dovrete spendere per creare un nuovo esercito , una nuova polizia ecc ecc.. Sai il 90% dei poliziotti che ti salva il c…. è terrone? ma questo non si dice mai!! l’Italia è invasa da marocchini e neri e noi litighiamo fra di noi..che tristezza…Ma non ti preoccupare con te al sud la gente sarà buona…dopo che ti avrà conosciuto..Utilizzo la stessa frase ipocrita da te scritta..siete solo degli ignoranti arricchiti..e non assomigliate in niente agli austriaci..Nel 1848 i veneziani combattevano contro gli austriaci tenendo in mano il TRICOLORE!! laSerenissima alla fine del 1700 era una specie di tailandia piena di prostitute!!sei proprio una veneta! ignorante e falsa…Per l’Italia unita sono morti migliaia di Italia…Inoltre il Mose le tante opere pubbliche si sono fatte grazie ai soldi di tutti gli italiani..il Veneto da solo non ce l’avrebbe fatta!!
In realtà il Veneto i primi passi per "farcela" li ha fatti da solo,cosi' come la Lombardia e l'Emilia Romagna,per esempio.Questo commento rispondeva a una frase di una veneta dalla carnagione scura (noi non siamo germanici e la maggioranza ha un fenotipo diverso dai "biondi") che si chiedeva se lei stessa potesse farsi una gita tranquilla a Napoli,ovviamente la risposta alla sua domanda è stata: sei la tipica ragazza del nord falsa e ipocrita. Che rottura di scatole,io di ragazze false e ipocrite ne ho conosciute e nessuna aveva la provenienza certificata,ma inutile perdere tempo su queste cose.Nessuno pensa che forse il motivo dell'atteggiamento diffidente e freddo nei confronti di chi è "forestiero" deriva da secoli di sfruttamento selvaggio? Il 90% dei polizziotti è meridionale non per un particolare spirito di abnegazione o per filantropia ma per una scelta lavorativa quasi obbligata,e per fortuna mi sono sempre salvato il c..o da solo senza l'aiuto di polizia o carabinieri...e l'esercito lo abolirei anche subito,non solo dal Veneto ma dall'Italia tutta.In effetti in Francia e Spagna esistono situazioni simili ala nostra ma non sono così esasperate perchè loro sono stati unitari da molti più secoli di noi che non abbiamo la stessa identità nazionale,essendo uno stato fittizio,una macedonia di culture messe insieme per gli interessi di una stretta cerchia di persone,questa purtroppo è la triste verità.Così come l'episodio che i miei genitori hanno vissuto nella vicinanze di Caserta 20 anni fa,alla stazione dei treni si sono visti la scritta sul muro che recitava :"da qui partono coltelli per il nord",o quando si sono imbattuti nel bigliettaio che li ha trattati male solo perchè aveva sentito l'accento del nord.

Al prossimo post...



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